Testimonianze da Brockwood Park – Victor

IL MIO PRIMO E UNICO ANNO
di Victor Cordero Penin

Dal giornale della Scuola “Brockwood Observer”
Estate 2008

brockwood students

Questo è stato il mio primo e unico anno a Brockwood; ci sono venuto per trascorrere un anno di pausa dopo aver concluso le scuole superiori in Spagna. Al mio arrivo mi sono imbattuto in uno speciale stile di vita, in una bellissima campagna incontaminata e in un’atmosfera incredibile. Ma la cosa più importante è che per la prima volta mi sono trovato non solo ad affrontare le materie accademiche con uno stile di insegnamento completamente diverso, ma anche a scoprire un nuovo modo di indagare le cose.

Ho imparato come relazionarmi con gli altri e un nuovo modo di vivere la quotidianità, in cui non solo ricevi ma anche dai, condividendo con gli altri la cura del posto in cui vivi. Le nuove abitudini, i nuovi rapporti e l’ambiente stesso ti mettono di fronte a ogni genere di situazioni ed emozioni, dalle quali puoi imparare molto e scoprire te stesso come individuo e come parte di una comunità. Dato che puoi disporre del tempo e degli spazi necessari, e dal momento che anche le persone intorno a te stanno scoprendo e sperimentando le stesse cose, sei in grado di acquisire una migliore comprensione di quello che avviene dentro e intorno a te. Impari anche che tutto quello che accade produce un effetto su di te e che tu produci un effetto sul mondo.

E’ stata davvero una bella esperienza di vita, non solo per quello che ho imparato, ma anche perché è stato un periodo meraviglioso, ricco di grandi momenti e di persone incredibili. All’inizio non ne ero molto sicuro, ma ora non rimpiango affatto di essere venuto in questo posto. Così come non rimpiango di doverlo lasciare perché anche questo fa parte del processo e ci sono sempre più cose da imparare dovunque siamo.

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ALCUNI ESTRATTI DA ALTRI SCRITTI

“E penso che l’aspetto più importante di Brockwood che porterò con me
è il modo di parlare di tutto qui, il modo in cui si dialoga davvero cercando
di comprenderci l’un l’altro.” – Lucie Galvani

“La cosa più preziosa che porterò via da Brockwood è l’amicizia co
le persone che ho incontrato in questi due anni.” – Felix Krog

“E quando senti la brezza, non ti fa sentire vivo? Non ti fa venire voglia
di guardare l’infinità del cielo? Con le nubi che si muovono in continuazione,
che cambiano continuamente, come te e me. Tu sei il passato, come ali,
dietro di me ora; tu mi hai insegnato, e ora io devo volare.” – Olivia Snoad

Dal giornale della Scuola
“The Brockwood Observer”- Estate 2008